Il 17 ottobre è partita per il liceo COCITO la prima mobilità di studenti per il progetto Erasmus+ “Water connection” che vede coinvolti 12 studenti delle classi 4A e 4B con destinazione l’istituto  superiore  ISLA VERDE nella città di Algeciras, nel sud della Spagna. Alla mobilità degli studenti si affiancano inoltre due percorsi studiati per il personale docente e di staff per approfondire e scambiare competenze e metodologie.
L’accoglienza nel primo giorno (lunedì 17 ottobre) è stata molto calda, i partners spagnoli hanno offerto un buffet, ci hanno presentato la loro scuola, e  la loro orchestra si è esibita in un fantastico concerto intonando le note dell’inno spagnolo ed italiano.

                         

 

 

 

 

ALLA SCOPERTA DELLA STORIA DI CADIZ

Il secondo giorno, martedì 18 ottobre, ci hanno organizzato una gymcana storica nella città di Cadice in cui nel 1812 venne scritta e firmata la prima Carta Costituzionale spagnola. La splendida città è una sottile striscia di terra al sud dell’Andalusia collegata da un ponte alla terraferma, una cittadina arabeggiante in cui è bello perdersi nei vicoli. Le squadre dei ragazzi sono state costruite affiancando italiani e spagnoli con l’obiettivo di creare quelle relazioni che siamo certi si rafforzeranno in questa settimana !!

 

 

 

 

 

MONITORAGGIO FLUVIALE SUL RIO DE LA MIEL

Mercoledì 19, nell’ottica della salvaguardia della risorsa idrica, abbiamo intrapreso un avventuroso monitoraggio dello stato di eutrofizzazione del Rio de la Miel.

 

Addentrandoci nel bosco di ontani neri, abbiamo prelevato tre campioni in tre diversi punti (uno vicino alla fonte, uno nel mezzo e uno vicino alla foce) e in contemporanea abbiamo misurato la concentrazione dei fosfati, utilizzando sensori che in tempo reale hanno fornito indicazioni importanti sul livello di inquinamento delle acque.

 

 

 

 

 

LA SALVAGUARDIA DELLE SPECIE MARINE

Giovedì 20 siamo partiti alla scoperta di Tarifa, la deliziosa cittadina più meridionale dell’Europa continentale, dalle suggestive atmosfere moresche, luogo di incontro tra il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico, a soli 10 Km di distanza dalla costa marocchina.

Dopo una visita guidata all’antico castello, risalente all’anno Mille, ci siamo avventurati sulle inquiete acque del canale di Gibilterra per avvistare gruppi di delfini della specie globicefala melas (“calderon comun”) e tursiop truncatus (“tursiopi”), specie a rischio di estinzione a causa del surriscaldamento dell’acqua.

A conclusione della giornata, abbiamo visitato i resti dell’antica città romana di Baelo Claudia fondata nel II sec. a.C. che si affacciano sulle spiagge bianche dell’oceano. Impossibile resistere alla tentazione di toccare quell’acqua, simbolo dell’incontro tra mar Mediterraneo e oceano, nonché tra culture diverse.

 

                                                                             

UNA LEZIONE DI CHIMICA ED ECOLOGIA

Venerdì 21 abbiamo completato, con gli studenti spagnoli, nel laboratorio di chimica della scuola, le analisi misurando il PH dei campioni che avevamo raccolto mercoledì al Rio de la Miel e abbiamo determinato la concentrazione dei fosfati attraverso l’assorbanza. Abbiamo poi effettuato un’altra interessante attività determinando la variazione della concentrazione dell’anidride carbonica e dell’ossigeno durante la fotosintesi e la respirazione di una piantina.

Al termine poi di un tour guidato nel centro storico di Algesiras, siamo stati accolti dal Sindaco della città che ha ricordato come questa cittadina sia stato luogo di incontro tra culture diverse e polo di mediazione alla ricerca di compromessi e accordi per un’Europa nascente e pacifica.

 

MALAGA

A coronamento di questa intensa esperienza, sabato 22, prima di recarci all’aeroporto, ci siamo fermati a Malaga. Qui abbiamo partecipato a un’interessante visita guidata al centro storico della “città del sale”, simbolo di un eclettismo stilistico  tra elementi architettonici moreschi e preziosi resti romani.